Dona le tue rughe per combattere i tumori femminili

20 ottobre
127 788

Grazie alla ricerca ho sconfitto il cancro. Queste rughe me le sono conquistate” afferma Gabriella, 45 anni, bibliotecaria originaria di Brembate e Pink Ambassador di Fondazione Umberto Veronesi.

Da sempre le donne non amano invecchiare e nella società moderna non è spesso facile accettare i cambiamenti del passare del tempo. Ma non c’è niente di più bello che vedere negli occhi e sul viso la storia di una persona. Le rughe fanno parte di noi, del nostro vissuto e del nostro essere. Sono il frutto delle tante esperienze provate ogni giorno sulla propria pelle, il risultato di situazioni ed emozioni, più o meno belle.

Non per tutte le donne le rughe sono considerate un tabù, anzi hanno qualcosa di speciale che fa ricordare loro come sia bella la vita, ogni giorno. Donne straordinarie, come quelle che hanno combattuto o stanno combattendo il cancro, che sognano di avere le rughe perché significa che hanno sconfitto con forza e coraggio la loro malattia e che sono desiderose di accogliere a braccia aperte tutto ciò che il futuro potrà regalare loro.

La campagna #DonaLetueRughe

Per questo Natale torna l’importante messaggio della campagna #DonaLetueRughe, ideata dall’agenzia creativa McCann Worldgroup Italia, dove L’Oréal Paris invita a prendersi cura della propria bellezza, compiendo un gesto d’amore per se stesse e un gesto d’amore per tutte le donne. Perché tutti abbiano la possibilità di vivere appieno la propria vita, credendo nel loro valore e impegnandosi sempre nella realizzazione delle proprie aspirazioni.

Fino al 10 dicembre in tutti i punti vendita fisici e online, L’Oréal Paris devolve per ogni prodotto skincare acquistato 0,50€ a sostegno di Fondazione Umberto Veronesi che finanzierà 3 borse di
ricerca annuali a 3 ricercatori di altissimo profilo che hanno deciso di dedicare la propria vita allo studio e alla cura dei tumori femminili.

“Ogni anno in Italia, 55.000 donne si ammalano di tumore al seno, 10.700 di tumori dell’utero e 5.200 di tumore all’ovaio. I risultati ottenuti fino a oggi dalla ricerca scientifica sono incoraggianti e dimostrano come la diagnosi anticipata e le nuove terapie possano salvare la vita a moltissime donne. Per questo sostenere la ricerca d’eccellenza e promuovere campagne di sensibilizzazione risulta essere ancora oggi necessario e vitale” – dichiara il Prof. Paolo Veronesi, Presidente di Fondazione Umberto Veronesi e Direttore Divisione di Senologia Chirurgica IEO.

Le storie di Gabriella e Cinzia che hanno sconfitto il tumore

Nel 2012 a Gabriella viene diagnosticato un tumore al seno triplo negativo. Gabriella non si arrende cerca di vincere la paura e nel 2014, terminate le cure, entra a far parte del gruppo delle Pink Ambassador di Fondazione Umberto Veronesi per dimostrare a se stessa che anche dopo un tumore si possono compiere imprese straordinarie.

Da lì non si è mai fermata, correndo addirittura la Maratona di New York e altre due maratone internazionali, Berlino nel 2016 e Chicago nel 2017. Nel 2015 ottiene la sua più grande vittoria: la nascita di due gemelli, Bianca e Lorenzo.

“La malattia è qualcosa che ti capita e non puoi farci nulla. Devi affrontarla a viso aperto. Sicuramente a me ha cambiato le priorità e mi ha ridato una grande gioia di vivere!” commenta Clizia, 52 anni, anche lei Pink Ambassador di Fondazione Umberto Veronesi. La malattia le ha lasciato qualche ruga, ma non le ha tolto il sorriso e l’amore per la vita.

Una speranza per chi lotta contro il cancro

Gabriella e Clizia hanno superato il cancro, ma ci sono ancora molte persone che sognano di avere le rughe che tu non vuoi. Ogni volta che correggi le tue rughe con i trattamenti L’Oréal Paris, le doni a una donna che sogna di averle, perché sta combattendo contro il cancro.

L’Oréal Paris e Fondazione Umberto Veronesi vogliono sensibilizzare le donne che lottano contro i segni del tempo e quelle che lottano contro un tumore che potrebbe non farle invecchiare. Proprio per finanziare la ricerca scientifica L’Oréal Paris rinnova il suo impegno a sostegno di Fondazione Umberto Veronesi, da sempre impegnata nel finanziamento alla ricerca scientifica d’eccellenza.

Fonte: dilei.it

20 ottobre
127 788