Adele, la strabiliante dieta della cantante
Una delle cantanti più amate di sempre è Adele. La popstar in un solo anno è riuscita a dimagrire ben 30 kg. Scopriamo come ha fatto, la dieta che ha seguito la cantante che l’ha trasformata esteticamente.
La dieta di Adele: ecco di cosa si tratta
Per diversi anni, su conto di Adele, si è parlato di dieta Sirt che l’avrebbe fatta dimagrire così tanto. La stessa popstar ha smentito in un intervista a Vogue UK. Ecco, invece, quale dieta ha seguito e i trucchi utilizzati per dimagrire.
La cantante ha spiegato che nel periodo del suo divorzio era “divorata dall’ansia” e che allenandosi ha scoperto di riuscire a stare molto meglio, poi ha aggiunto: “Non si trattava di perdere peso: volevo diventare forte e concedermi del tempo senza guardare il cellulare, da cui ero diventata dipendente”. E, così è diventata una vera e propria fitness addicted, tanto da allenarsi anche due e tre volte al giorno.
In cosa consiste il suo allenamento? Il suo training consiste in:
-
sessione di pesi al mattino
-
camminata o boxe nel pomeriggio
-
allenamento cardio la sera
La dieta Sirt associata ad Adele, cosa si mangia
Il principio su cui si basa la dieta Sirt è quello di mangiare cibi che attivano le sirtuine, i geni della magrezza, ossia delle proteine coinvolte nei processi di riparazione del DNA e di rallentamento dell’invecchiamento delle cellule e delle malattie che derivano da questo invecchiamento.
Si chiamano geni della magrezza perché è stato notato che sono più presenti in soggetti sottopeso. Gli alimenti che attivano le sirtuine sono molti e includono anche dolci come il cioccolato (ma fondente ad almeno l’85%) e i datteri Medjoul. Anche il vino rosso (grazie al resveratrolo ), i pistacchi, la cipolla rossa sono inclusi nella lista dei cibi Sirt che è di circa 60 alimenti.
Anche se non si tratta di una dieta molto restrittiva, non va seguita per più di tre settimane. Altrimenti, lasciate da parte la dieta e fate come Adele: tanto allenamento e in modo costante, i risultati sono strabilianti.
Fonte: it.style.yahoo.com