Documento programmatico di Bilancio 2022: cosa cambia per i bonus casa

12 novembre
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Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Documento programmatico di Bilancio (Dpb) che anticipa la Legge di Bilancio 2022. Il testo verrà inviato ora alla Commissione UE che dovrà dare il suo lasciapassare sulle risorse previste e relative misure a sostegno dell’Italia. All’interno del documento si parla di pensioni, fisco, ammortizzatori sociali e naturalmente non mancano i capitoli dedicati ai Bonus Casa. Le agevolazioni hanno permesso la ripresa del settore edilizio, fortemente danneggiato dalla pandemia, ma allo stesso tempo sono molto costose, quindi il Governo ha fatto più volte intendere che l’idea di finanziare interventi edilizi rimane, ma l’impianto attuale dovrà essere messo in discussione. Con il Dpb si traccia un quadro molto più chiaro sul futuro delle agevolazioni.

Dalle Facciate all’Ecobonus: cosa dice il Documento programmatico di Bilancio

Ancor prima dell’approvazione del Dpb, il Governo era intervenuto a proposito delle Detrazioni Casa e nel documento ci sono alcune conferme. Innanzitutto, viene citato il Bonus Facciate che non verrà rinnovato nel 2022 ma scadrà il 31 dicembre 2021. L’agevolazione permette di avere una detrazione del 90% sul rifacimento della superficie esterna di un edificio, inclusa la tinteggiatura.

La proroga, invece, sarà concessa al Bonus Ristrutturazioni e all’Ecobonus, che permettono di avere una detrazione rispettivamente del 50% e 65% della spesa. Dal 1° gennaio 2022 rientreranno nell’agevolazione per le ristrutturazioni anche gli interventi che prima erano ammessi per il bonus facciate, in tal modo anche per quel range di lavori si potrà comunque avere uno sconto.

Qual è il destino del Superbonus 110%

Il Superbonus 110% è la maxi-agevolazione rivolta all’efficientamento energetico, quella su cui scommette maggiormente il Governo da sempre. Infatti, aveva addirittura attivato una CILA semplificata per ridurre i tempi legati alle procedure. Naturalmente, dopo tanta fatica, non si può certo bloccare tutto al 31 dicembre 2021. Si è quindi parlato di una proroga al 2023 del Superbonus 110% confermata da Documento programmatico di Bilancio, che ha aggiunto ulteriori tasselli.

La novità è che il bonus sarà selettivo, significa che sarà prorogato solo per particolari tipi di immobili: condomini e istituti autonomi case popolari (Iacp). Non sarà rinnovato per villette e altri tipologie di immobili, come quelli unifamiliari, che comunque potranno godere del bonus fino al 2022. Bisognerà capire se sarà prorogato indistintamente per tutti gli immobili fino al 31 dicembre 2022 oppure se varrà ancora la regola attuale. Ad oggi, il Superbonus 110% è valido per gli immobili fino al 31 dicembre 2022 solo nel caso in cui nei precedenti sei mesi si sia raggiunto il 60% degli interventi preventivati.

Per capire meglio come si evolverà la situazione, occorre attendere il Disegno della Legge di Bilancio 2022 che dovrà essere presentato entro ottobre, ma soprattutto la vera e propria Manovra che invece scatterà dal 1° gennaio 2022.

Nell’attesa che le nuove procedure vengano stabilite, è possibile affidarsi a Pagine Gialle Casa per contattare le ditte di ristrutturazioni della propria zona e capire come muoversi e attivarsi per iniziare i lavori e usufruire dei bonus casa.

Fonte: www.pgcasa.it

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