Anestesia generale, come funziona e come ci si risveglia

24 novembre
212 172

Gli interventi non sono tutti uguali e questo vale anche per l’anestesia per cui ci possono essere approcci leggermente diversi. Le fasi però dell’anestesia generale restano sempre più o meno le stesse.

Anestesia generale, le fasi

Una volta fatti gli esami preoperatori infatti arriva il momento di entrare nella sala dove verrà eseguito l’intervento. Prima di iniziare quello che è il vero passaggio chirurgico, si fa la cosiddetta preanestesia.

La preanestesia serve fondamentalmente per tranquillizzare il paziente prima che venga introdotto nel blocco operatorio. Questa fase precede l’anestesia vera e propria e in questo periodo l’anestesista può somministrare un farmaco analgesico per iniziare a combattere il dolore.

Poi inizia la fase dell’induzione. Si associa l’ipnosi ottenuta attraverso anestetici che possono essere somministrati sia per via endovenosa sia per via inalatoria con l’analgesia che si introduce grazie ai farmaci oppioidi e al rilassamento dei muscoli. Inoltre, se necessario, si procede con l’intubazione endotracheale, cioè a quella sorta di tubo che va nelle vie respiratorie per consentire la somministrazione di ossigeno.

In questo momento il chirurgo ovviamente sta lavorando e occorre mantenere l’anestesia per tutta la durata dell’intervento.

L’anestesia si mantiene sia attraverso gas che vengono fatti respirare al malato sia con farmaci infusione continua. Due sono le classi di farmaci utilizzati, un ipnotico che consente di mantenere l’incoscienza e un oppiaceo che assicura la mancanza di dolore. Si parla quindi di anestesia bilanciata.

Anestesia generale, il momento del risveglio

A questo punto finisce l’intervento e si procede con la fase del risveglio che si può verificare in due momenti diversi. Prima si eliminano gli eventuali resti dei derivati del curaro, poi si toglie il tubo posizionato all’interno della trachea quando viene utilizzato. Il malato respira da solo e quindi può essere risvegliato.

Fonte: dilei.it

24 novembre
212 172