Le migliori serie turche di Netflix (più belle dei colossi americani)

29 maggio
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C'è una cosa che i turchi hanno dimostrato di saper fare meglio degli americani in fatto di serie tv: essere originali. Così, inventando storie innovative e raccontate attraverso prospettive nuove e inaspettate, le serie turche proposte da Netflix in questi ultimi anni si sono sapute distinguere conquistandosi non solo una bella fetta di pubblico ma anche un ottimo riscontro da parte della critica. Sempre in grado di stupire, raccontare sfumature del mondo e della vita poco discusse e lanciare spunti di riflessione interessantissimi. Forti di stoyline accattivanti e sempre ben costruite e una grandissima sensibilità nel trattare tematiche universali e attuali, le serie turche possono essere considerate il vero fiore all'occhiello del catalogo Netflix. E se non le avete mai considerate e avete voglia di tuffarvi in questo mondo, ecco le migliori da guardare su Netflix che non hanno nulla da invidiare ai grandi colossi americani. 

Anime False

Una madre e la giovane figlia hanno un legame indistruttibile. Sono in fuga da tempo, soggiornano in lussuosi hotel e continuano a spostarsi... Ma quando gli alberghi di lusso lasciano il posto a motel fatiscenti diventa chiaro che non è una favola. E quando scopriamo che alle loro spalle è stata lasciata una scia di cadaveri, ci rendiamo conto che forse la madre non è una vittima ma una cacciatrice. Come faranno a cavarsela?

Hot Skull

Tratta dal romanzo HOT SKULL di Afşin Kum, la serie presenta un mondo sconvolto da una follia epidemica che si diffonde attraverso il linguaggio e la parola. L'unico a esserne misteriosamente immune è Murat Siyavus, un ex linguista solitario che si è nascosto a casa della madre, ma che ora deve lasciare il suo rifugio, inseguito dalle spietate autorità anti epidemia. Così raggiunge le strade di Istanbul, tra incendi e rovine, alla ricerca del segreto legato a un segno indelebile lasciato dalla malattia.

Ambizione

Dalla famosa sceneggiatrice Meric Acemi, già autrice di una delle serie più amate di Netflix, Love 101, arriva una nuova storia sullo scontro tra la Generazione X, che ancora occupa posizioni di rilievo nel mondo aziendale, e l’emergente Generazione Z. La serie composta da 8 episodi sarà prodotta da Ay Yapım. La Generazione X cerca di stare al passo con la modernità, i social media e un mercato del lavoro in evoluzione, ma non riesce ad avere una visione d'insieme. È innegabile che il divario e le differenze tra le due generazioni siano profonde. In questo scenario s'innesta la storia di Asli, che cerca la via più breve per arrivare in alto invece di ricorrere al duro lavoro. La serie si domanda se, usando i metodi moderni per conquistare il rispetto di tutti, Asli potrà vincere o finirà per perdere.

The Protector

La serie segue l'epica avventura di Hakan, un giovane negoziante il cui mondo viene sconvolto quando scopre di essere collegato a un antico ordine segreto incaricato di proteggere Istanbul. All’inizio della storia, Hakan non potrebbe essere più lontano dal modello classico di eroe: è un ragazzo ordinario che vive in una città con 15 milioni di abitanti dove si fondono Oriente e Occidente, passato e presente. Scoprirà presto che la sua città natale è minacciata da misteriosi e mistici esseri immortali e che spetta a lui fermarli. Non solo è impreparato a svolgere il compito, ma oppone resistenza. Riuscirà a compiere il suo destino di ultimo protettore? 

Il sarto

Il sarto narra la storia di Peyami, un giovane e famoso sarto che ha ereditato il talento e un'attività di successo dal nonno. Dopo la morte di quest'ultimo, Peyami porta il padre con sé in segreto a Istanbul e deve prendersi cura di lui senza che nessuno venga a sapere la verità. In fuga da una relazione violenta con Dimitri, Esvet appare misteriosamente nella vita dei due uomini anche lei accompagnata dai propri segreti.

Fonte: www.today.it

29 maggio
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