Cosa si può seminare nellorto ad agosto?

11 agosto
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Caldo, anzi, caldissimo: il mese di agosto è uno dei periodi più impegnativi per quanto riguarda la cura dell’orto. Chi ha a disposizione un po’ di tempo da dedicare ai suoi spazi verdi potrebbe dedicare un po’ di tempo alla pianificazione e alla messa in opera delle semine, o al raccolto di ortaggi deliziosi.

Se è la prima volta che affrontate un agosto con l’orto, siete nel posto giusto. Ecco tutte le informazioni che potrebbero aiutarvi a superarlo al meglio, apprendendo qualcosa attraverso il duro lavoro – e le grandi soddisfazioni che questo spazio verde riesce a regalare.

Cosa si semina in agosto?

Agosto è un mese di semina per diversi ortaggi, come: carciofi, bietole, cicoria, cavoli, indivia, lattuga, fagioli, finocchi, carote, scarola, zucchine, ravanelli, finocchi, cime di rapa, radicchio, rucola, insalata grumolo, songino, bieta a coste e cipolle. Molti di questi ortaggi potranno essere raccolti già tra ottobre e novembre, regalando varietà e bontà alla tavola di casa.

E gli spinaci? Immancabili sulle tavole autunnali, gli spinaci dovrebbero essere piantati in agosto, è vero, ma meglio nell’ultima parte del mese.

se c’è troppo caldo e i semi, in agosto, muoiono? Come accade tutto l’anno, sia quando le temperature sono troppo calde che troppo fredde, sarebbe opportuno mettere a punto uno spazio coperto e ben illuminato, protetto dalle intemperie e dagli sbalzi termici, che viene definito semenzaio.

Il semenzaio è un bicchierino bucherellato sul fondo in cui inserire terra di qualità. Il seme va piantato negli strati superficiali, a pochi millimetri dalla superficie, e irrorato regolarmente con acqua da un erogatore spray. In questo contesto, le piantine prospereranno e potranno successivamente essere trasferite in terra. Non solo: grazie al semenzaio sarà anche possibile fare una cernita dei germogli più belli e resistenti, ottimizzando lo spazio nell’orto che, come forse già risaputo, non è mai abbastanza.

Se conoscete già il semenzaio, e lo avete usato in precedenza, agosto è il seme giusto per trapiantare piantine come carciofi, barbabietole, cavolo cappuccio, cavolfiore, cavolo verza, cicoria e sedano rapa.

Cosa si raccoglie ad agosto nell’orto?

Dopo aver pianificato le semine, è importante procedere alle raccolte di agosto. In questo periodo, in base a quello che si è seminato, la dispensa si riempirà di frutta e ortaggi di prim’ordine, come ad esempio: sedano, pomodori, zucchine, peperoni, cetrioli, cipolle, melanzane, fagioli, broccoletti, barbabietole rosse, angurie e zucche estive.

Se avete degli alberi da frutto, questo è il mese per raccogliere pesche e fichi (di solito a Ferragosto). Come sempre con i frutti, dovrete pianificare varie raccolte distribuite lungo tutto il mese per cogliere solo i frutti più maturi.

Agosto è il mese d’oro del basilico: annaffiatelo con cura e con abbondante acqua e raccogliete periodicamente le sue foglie per produrre il pesto. Si congela e rimane a disposizione per tutto l’anno.

Potature e cimature del mese di agosto

Esistono poi alcune attività specifiche molto importanti per la creazione di spazi verdi più lussureggianti e, in generali, capaci di massimizzare le fioriture. In agosto possiamo pianificare di:

  • Rincalzare il finocchio e il porro
  • Imbianchire le carote, il sedano e l’indivia riccia.

Questo è il momento buono per intervenire sugli alberi, effettuando alcune correzioni di struttura o frasche, ed eseguire i lavori di rifinitura di alcuni tipi di siepi.

Altri lavori di agosto

Per massimizzare il raccolto è importante che l’orto di agosto sia sottoposto a frequenti, attente irrigazioni. La quantità d’acqua necessaria all’orto cresce con il livello delle temperature. Senza esagerare, sfruttando per esempio dei sistemi di irrigazione a goccia, l’acqua giocherà un ruolo vitale nella sopravvivenza del giardino in questi mesi. Se notate troppa dispersione, potrebbe essere necessario effettuare un’accurata pacciamatura del terreno mediante paglia o altri strumenti capaci di trattenere l’umidità e dunque abbassare la temperatura delle radici. La pacciamatura aiuta anche con il paragrafo che stiamo per vedere, ovvero quello dedicato alle piante infestanti o erbe spontanee.

Ad agosto, inoltre, è importante attivarsi più dei mesi passati per rimuovere le piante infestanti, specialmente nelle zone di crescita o dei futuri trapianti. Le erbacce rubano acqua preziosa e tendono a soffocare le piantine che, invece, ci interessano molto di più.

La concimazione è un’attività piuttosto diffusa in agosto. Si fa di solito con le piante orticole all’inizio del periodo vegetativo, mescolando un po’ di compost (o fertilizzante artificiale) al terriccio fresco.

In ultimo, ricordiamo sempre che i tempi di raccolta e di semina variano di anno in anno, in base alle condizioni climatiche più o meno favorevoli. Ogni anno, dunque, è importante tenere conto del terreno e del meteo prima di pianificare la semina nel modo più corretto. Iniziare l’orto in agosto è consigliatissimo per tutti i principianti.

Fonte: www.pgcasa.it

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